PMA – PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA

Sostegno psicologico alle coppie che hanno concluso il percorso di procreazione medicalmente assistita

 

Ogni percorso di procreazione medicalmente assistita comporta un importante investimento fisico, psicologico, di tempo e di denaro dal quale la coppia di aspetta di essere ripagata con la realizzazione del proprio desiderio e la nascita del proprio bambino.

Nelle situazioni con esito positivo, le coppie solitamente vivono gioia e soddisfazione ma spesso provano anche particolare ansia e preoccupazione per l’andamento della gravidanza, per la nascita del bambino e per il loro diventare genitori, in particolar modo coloro che hanno intrapreso percorsi di fecondazione assistita di tipo eterologo. L’ansia e le preoccupazioni vissute talvolta vengono inoltre accompagnate da una sorta di senso di colpa: data la fatica ed il dolore attraversati per arrivare ad un esito positivo è come se per la coppia la felicità fosse l’unica emozione che dovrebbe essere consentita e come se le paure e preoccupazioni rappresentassero una sorta di non apprezzamento della gravidanza incominciata e rendesse i partner meno degni di essere genitori.

Nelle situazioni con esito negativo, le coppie si trovano ad affrontare dolore, senso di fallimento e di smarrimento. Sebbene non presente fra le proprie braccia, questo bambino è parte delle proprie fantasie da molto tempo prima, dai primi pensieri della coppia sul proprio diventare mamma e papà e dai tentativi di concepimento in maniera naturale laddove possibili. Il fallimento del trattamento corrisponde ad un aborto per la coppia che lo affronta, dato dalla perdita del proprio bambino atteso, desiderato e sperato. In questa delicata fase spesso la coppia si ritrova sola ad affrontate il proprio dolore: nella propria quotidianità vengono a mancare i medici ed il personale di riferimento dei centri di procreazione assistita e molto spesso la coppia sente di non poter parlare con nessuno per mantenere la segretezza sul percorso che si è affrontato. Talvolta viene meno anche la possibilità per i partner di poter contare sul proprio sostegno reciproco in quanto, al fine di proteggersi l’un l’altro, spesso l’esito negativo del ciclo di PMA diviene un argomento tabù. In queste situazioni, inoltre, le coppie si trovano anche di fronte alla scelta su come procedere in merito al proprio futuro: provare con un altro tentativo di PMA, prendersi del tempo, pensare all’adozione o iniziare ad immaginare una propria vita senza figli.

In queste situazioni, sia di successo che di insuccesso del proprio tentativo di procreazione medicalmente assistita, il Progetto Cicogna Smarrita offre uno spazio ai singoli ed alle coppie dove poter esprimere le proprie emozioni ed i propri vissuti e poter affrontare il proprio futuro in maniera più serena, recuperando le risorse di cui si è in possesso come singoli e come coppia.

Per qualsiasi richiesta di informazioni o appuntamenti è possibile scrivere a sara.lindaver@libero.it oppure telefonare al numero 3490560187 (dott.ssa Sara Lindaver – Psicologa Psicoterapeuta responsabile del Progetto).

 

Progetto Cicogna Smarrita

c/o Studio di Psicologia e Psicoterapia

dott.ssa Sara Lindaver Psicologa Psicoterapeuta Padova

via G. Canestrini 67 bis Padova

3490560187

sara.lindaver@libero.it